Victorinox – Verso il successo economico grazie a una politica sociale del personale

Dal 1884 la famiglia Elsener produce, tra l’altro, i famosi coltellini svizzeri. E dal 1884 si impegna per garantire equità sul posto di lavoro. La Victorinox dimostra che una politica aziendale sociale e il successo economico possono andare di pari passo.

Victorinox AG, Schmiedgasse 57, 6438 Ibach, SZ, 041 818 12 11

«La Victorinox AG è un’impresa a conduzione familiare. Nonostante gli oltre 1000 dipendenti, desideriamo che tutti in azienda si sentano parte di una famiglia come in passato», è quanto dichiara Robert Heinzer, capo del personale. Su questa filosofia si basa la politica del personale dell’impresa, che pone al centro integrazione, concorrenzialità sul mercato del lavoro e parità.

Adeguare il posto di lavoro

I responsabili del personale, ad esempio, assegnano con la massima naturalezza posti di tirocinio a giovani portatori di handicap, integrano persone di altre culture e adeguano il posto di lavoro ai dipendenti: «Se dobbiamo rendere l’edificio accessibile per i nostri dipendenti in sedia a rotelle o contrassegnare i percorsi per i ciechi o modificare i macchinari per i mancini, lo facciamo».

Un successo tangibile

Per potenziare le capacità comunicative dei collaboratori, la Victorinox offre anche corsi di lingua gratuiti in tedesco, inglese, spagnolo e francese, che si svolgono durante l’orario di lavoro. Gli attuali 12 corsi sono frequentati in modo rigoroso da circa 100 dipendenti e vengono costantemente adeguati alla domanda.

Il successo è tangibile: «Circa 10 anni fa tutti i nostri dipendenti di lingua straniera si sono iscritti ai corsi di tedesco. Oggi offriamo un singolo corso di tedesco, in quanto la maggior parte dei dipendenti provenienti da un contesto migratorio non ha più bisogno di seguire un corso», spiega il capo del personale con soddisfazione.

Dipendenti fedeli grazie a una politica sociale attiva

Per la Victorinox il termine politica sociale attiva si scrive con la maiuscola. L’azienda offre ai propri dipendenti doppi assegni familiari e per i figli, nonché appartamenti a prezzi economici di proprietà dell’azienda raggiungibili a piedi dal luogo di lavoro. Assicura una formazione a oltre 50 praticanti e sostiene al 100 per cento quasi tutti i corsi esterni di perfezionamento professionale se le conoscenze acquisite sono direttamente collegate ai compiti lavorativi. Infine l’impresa dimostra il suo atteggiamento sociale con il congedo di paternità paritetico.

Robert Heinzer è convinto che una politica aziendale equa porti al successo e allo sviluppo economico. Per il capo del personale questo fatto è comprovato soprattutto dalla fedeltà dei dipendenti, che rimangono nell’azienda in media per 21,5 anni. «In questo modo conserviamo il nostro know how e possiamo contare su buoni rapporti sul posto di lavoro e tra le sedi di lavoro, il che facilita la collaborazione e rafforza lo spirito di appartenenza».